Manichino di Giorgia Meloni a testa in giù. Rapani (Fdi): «Atto deplorevole»

11-11-2022 10:51 -

Il senatore calabrese di Fratelli d’Italia attacca i collettivi universitari autonomi in corteo a Bologna: «A tutto c’è un limite»



BOLOGNA «Non negheremo mai a nessuno il diritto inviolabile di manifestare le proprie idee. Ma a tutto c’è un limite. I collettivi autonomi universitari in corteo contro il governo a Bologna, nell’appendere il manichino di Giorgia Meloni a testa in giù hanno varcato, e di molto, i limiti della decenza». Lo scrive in una nota il senatore calabrese di FdI Ernesto Rapani. «Quella non è una manifestazione di protesta – aggiunge – ma la cieca visione di certe sinistre che non accettano la democrazia e nient’altro che la loro protervia al potere. Quanto accaduto è deplorevole. Ma preoccupa, soprattutto, che quegli studenti universitari possano essere un giorno classe dirigente del nostro Paese, per niente adusi al confronto e prevaricatori ad oltranza». «In decine di piazze italiane – sottolinea Rapani – Giorgia Meloni ha proposto idee e programmi. Mi chiedo cosa propongano quei ragazzi per far valere le loro “ragioni”. Al contempo, però, è necessario individuare i responsabili. Con qualunque genere di violenza, verbale piuttosto che fisica o psicologica, i risultati saranno sempre gli stessi: ai margini della società», conclude il senatore.


Fonte: Ufficio Stampa On. Sen. Ernesto Rapani